
Il percorso, fatto a piedi si svilupperà sui marciapiedi e le piste ciclabili innestandosi nel flusso ordinario della vita cittadina. Raggiunto il luogo simbolo i capofila preleveranno un piccolo oggetto dal luogo e lo passeranno a chi compone la fila in modo che passando di mano in mano l’oggetto giunga a campo marzo. Quando i sette oggetti saranno arrivati a Campo Marzio, a file appaiate si salirà verso Monte Berico formando una enorme bandiera della pace fatta di persone colorate. Giunti a Monte Berico avrà inizio la conversione dei sette oggetti di guerra in un unico oggetto di pace.
AVREMO COSI’ REALMENTE INIZIATO LA CONVERSIONE DI VICENZA DA CITTA’ DI GUERRA A CITTA’ DI PACE
VICENZA, 7 RAGGI DISARMANTI. IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
9:30 – 12:00
Auditorium Canneti, via Levà degli Angeli 11 - Vicenza
Con la partecipazione di Associazione Italia-Tibet, Commissione pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Vicenza, Comunità Sikh della provincia di Vicenza e presentato da Stefano Manfredi (Centro Studi Bhaktivedanta).
Meditando su Nuovi Orizzonti: Un viaggio alla scoperta della saggezza eterna che attraversa il tempo, lo spazio e le grandi tradizioni del pianeta.
Preghiere, meditazioni e musiche per l'evoluzione coscienziale dell'umanità
13:00 – 17:00: sette raggi disarmanti
Campo Marzio - Vicenza
- ore 13:00 ritrovo e saluto degli organizzatori della marcia
- ore 13:30 7 raggi colorati, formati dalle persone che intendono partecipare all’evento, partono da Campo Marzio verso 7 diverse destinazioni del territorio vicentino
- ore 15:30 i 7 raggi colorati umani si ritrovano in Campo Marzio e marciano lentamente verso Monte Berico, formando la bandiera per la pace umana
- ore 16.30 arrivo a Monte Berico e chiusura dell’evento; intervengono Jan Tamas, portavoce del Movimento ceco contro le basi e presidente del Partito Umanista Ceco, Tony Robinson, membro dell'equipe internazionale della Marcia Mondiale, Chris Capps, un disertore dell’esercito USA della guerra in Iraq impegnato da anni a sostenere attivamente la diserzione presso le Basi USAF e NATO in Europa, Vittorio Agnoletto, ex europarlamentare, Achille Variati, sindaco di Vicenza.