Praga, 27.11.2008
Il Senato ceco oggi ha ratificato i due trattati per la base radar firmati in luglio dal primo ministro ceco Miroslav Topolánek e dal segretario di stato americano Condoleezza Rice. Così facendo si è schierato apertamente contro la volontà della maggioranza dei cechi: i sondaggi degli ultimi due anni dimostrano infatti che due terzi della popolazione si oppongono a questo progetto.
"Dal punto di vista della democrazia nel nostro paese questo è un enorme passo indietro. Il Senato, controllato dal governo, ha mostrato con chiarezza di non curarsi del volere del popolo ceco e questo è inaccettabile" ha dichiarato oggi Jan Tamas, portavoce del Movimento nonviolento. "Credo che questo giorno sarà ricordato come il "Giovedì nero" nella storia del nostro paese." Sebbene il Senato abbia ratificato i due controversi trattati, la decisione non è definitiva, giacché la battaglia politica principale avverrà nella camera bassa del Parlamento. Martedì il governo aveva cercato di inserire questo punto all'ordine del giorno, ma non era riuscito ad avere i numeri per approvarlo e la sessione si era conclusa in anticipo. Gli attivisti del Movimento nonviolento stanno preparando altre proteste durante il semestre di presidenza ceca dell'Unione Europea a partire dal gennaio 2009. Si sta organizzando una grande manifestazione a Bruxelles per il 24 febbraio 2009, quando quaranta membri della "Lega dei sindaci contro il radar" parteciperanno ad un incontro nel Parlamento Europeo.
Altre attività sono previste lunedì mattina, quando il governo terrà la sua riunione settimanale.