Fukushima rischia di trasformarsi in una nuova Cernobyl, ma per il governo italiano gli affari legati al nucleare sono più importanti della salute della gente.
Secondo il ministro dell'Ambiente Prestigiacomo: "Il programma italiano sul nucleare va avanti. Le centrali che noi abbiamo programmato nel nostro Paese sono modernissime, di generazione completamente diverse da quelle del Giappone, molto più sicure". Anche i reattori esplosi in GIappone, però, erano considerati supersicuri e avevano superato tutti i controlli anti-sismici!
Questa tragegia è l'ennesima dimostrazione che il nucleare è un sistema insicuro e pericoloso.
Come nel 1987 dopo Cernobyl, anche ora abbiamo l'opportunità di bandirlo una volta per sempre dalle nostre vite: votare e far votare Sì al referendum è più importante che mai.
Emanuela Fumagalli
Portavoce Nazionale
Mondo senza Guerre e senza Violenza